Marostica ebbe fin dall’epoca romana una postazione militare, infatti ha poi occupato un ruolo di rilievo strategico sia per Bassano che per Vicenza. Nell’VIII secolo il re dei Longobardi Astolfo realizzava un castello sul colle Pausolino. Tra i secoli XII e XIII a Marostica si alternavano le dominazioni degli Ezzelini, dei Vicentini e dei Padovani. Il Doglione esisteva già al tempo di Ezzelino il Monaco nel 1218. L’attuale aspetto invece risale al XIV secolo e fu opera dei Signori di Verona: gli Scaligeri. Risale al 1312 la costruzione da parte di Cangrande della Scala del mastio del Castello “da Basso” e del Castello Superiore, più tardi successivamente Mastino II completò il Castello Inferiore. Nel 1372 invece Cansignorio della Scala iniziò l’edificazione della cinta muraria, che racchiude il colle Pausolino e la pianura sottostante, unendo i due castelli: il Castello Superiore e il Castello “da Basso. In tutto il mondo è nota per la partita a scacchi che si svolge ogni due anni (negli anni pari) con personaggi viventi nella piazza , nel secondo fine settimana di settembre. Questa tradizione avviata nel 1923 è ispirata ad un evento del 1454, anche se no ci sono prove storiche. Viene per questo anche soprannominata “la città degli scacchi”. Marostica è altresì famosa per la produzione della Ciliegia di Marostica, prodotto IGP. I Monumenti da visitare a Marostica sono: la Cinta Muraria (visibile esternamente), il Castello Inferiore, il Castello Superiore, la Porta Vicentina, la Porta Breganzina e la Porta Bassanese.